IMPLANTOLOGIA

Un intervento di implantologia dentale non ha particolari controindicazioni, può essere eseguito da tutti i pazienti, compressi i fumatori accaniti e coloro che soffrono di patologie che richiedono controlli periodici. Generalmente si sottopongono all’implantologia dentale pazienti adulti affetti da edentulia (mancanza di denti). Comunque, possono effettuare questo intervento anche pazienti giovani che hanno subito traumi o sono interessati da un’agenesia dentaria. In questi pazienti si deve verificare che la crescita ossea sia conclusa, prima di procedere con l'istallazione dell'impianto dentale.

Prima di un intervento di implantologia vengono fatti tutti gli esami utili e una accurata visita, necessaria per verificare la presenza delle varie condizioni per lo svolgimento dell'intervento e per stabilire un piano terapeutico che sia capace di far accordare le esigenze del paziente, sia funzionali che estetiche. Nei casi in cui il volume osseo presente non fosse sufficiente per effettuare l’intervento si può fare ricorso a specifiche soluzioni, come la rigenerazione ossea, utile a raggiungere il volume osseo che serve per svolgere l’intervento.

Si parla di implantologia dentale a carico differito riferendosi alla tecnica tradizionale, con la quale si provvede a fissare la corona sugli impianti (“caricare”) solo una volta avvenuta l’osteointegrazione, vale a dire dopo 3-4 mesi (prima il paziente porta protesi mobili).

Invece, l’implantologia a carico immediato provvede all'inserimento degli impianti dentali e anche al loro caricamento nella medesima seduta, o nel tempo di 24-48 ore dall’intervento. Questa soluzione offre molti vantaggi al paziente, dal punto di vista funzionale ed estetico.

Di volta in volta, è il dentista ha indicare la soluzione migliore per restituire al paziente il piacere di sorridere!